Eccomi qui a presentarvi la mia prima e finita prop replica dell'elmo della Mark 7, la settima suit di Iron Man che appare per la prima volta nel film The Avengers (2012).
A differenza dei precedenti tentativi, realizzati in depron da un unico template, questa volta ho utilizzato un modello base realizzato in Pepakura. Il modello 3D dell'elmo non è stato realizzato da me, ma da un utente del famosissimo forum RPF, Darkside501st (All rights reserved to Darkside501st). Per chi fosse interessato il file è gratuito e lo si può trovare al seguente link ma il proprietario ha severamente vietato l'utilizzo di tale file a scopo di lucro imponendo su di esso i diritti personali.
Di seguito alcune foto esempio del mio lavoro.
La procedura che ho seguito per realizzare l'elmetto è costituita dalle seguenti fasi:
1- Stampa delle varie parti utilizzando il software Pepakura Viewer, scaricabile gratuitamente dal web. Come fogli sono richiesti degli A4 con una grammatura di minimo 220g, credo che una grammatura ottima debba oscillare tra i 300 e i 400 grammi. Vi consiglio di non utilizzare cartoncino di grammatura inferiore ai 220 perchè vi renderebbe il lavoro di assemblaggio veramente difficile e il lavoro vi uscirà pessimo.
2- Una volta stampati i vari fogli mi sono munito di colla stick HUB, cutter e tanta pazienza. Ho ritagliato tutti i pezzi di carta e assemblati incollando i rispettivi lembi seguendo la numerazione indicata sul pezzo stesso. Qual'ora la numerazione fosse assente, è sufficiente avere aperto il file su pepakura viewer e controllare come i vari pezzi vanno assemblati.
3- Una volta pronto il modello in cartoncino sono passato alla fase di indurimento con l'ausilio di resina poliestere e fibra di vetro che potete trovare in kit già pronti nelle vostre ferramente o su ebay.
4- Terminata la fase di indurimento, vi consiglio di dare una prima passata di carta vetro (carta abrasiva) sulla superficie del modello per eliminare eventuali colature e sbavature della resina.
5- Ora si può entrare nella fase più lunga e difficile del lavoro... la stuccatura! Io in questo caso ho utilizzato uno stucco difficile da reperire nelle ferramenta e nei supermercati, ma reperibile sul web: lo stucco epossidico. ho lavorato molto bene con questo stucco, l'unica pecca è che ci mette minimo 15 ore per indurire se la temperatura esterna oscilla tra i 25-30 °C.
Ho eseguito varie passate di riempimento, raffinatura, finitura della superficie, perchè volevo ottenere un elmo che fosse quanto più possibile vicino a quello del film e soprattutto la superficie fosse liscia e senza buchetti o sporgenze inopportune.
In alcuni punti ho dovuto svolgere un noioso e lungo lavoro di riempimento e modellazione delle superfici per via di difetti, asimmetrie e gobbature presenti nel modello di resina.
6- La fase di stuccatura si è alternata a varie fasi di taglio di alcune parti dell'elmo, come la faceplate e la parte posteriore.
7- E' seguita poi la fase di fissaggio della parte posteriore con magneti al neodimio da 4mm di diametro.
8- Infine la fase più bella e gratificante del lavoro: la pittura. Ho pitturato l'elmo usando delle bombolette della Arexons nel seguente modo:
- 2 passate di primer (fondo bianco),
- 1 passata di colore alluminio per motip,
- 1 passata di rosso rubino,
- 1 passata di dorato motip sulla faceplate e il labro inferiore dell'elmo.
Tutto questo lavoro per un totale di 1 mese di tempo impiegando mediamente 2-3 ore al giorno in modo assiduo e costante.
Potete trovare tutte le foto e alcune discussioni che descrivono passo dopo passo tutte le fasi del lavoro sul forum di RPF al seguente link.
Di seguito invece posto il primo video riassunto realizzato da me.